Il nome del piccolo borgo deriva da Castrum Frontini, di origine probabilmente romana.
Il paese sorge arroccato su uno sperone che domina il torrente e la valle del Mutino, di fronte al monte Carpegna.
Il suo territorio si estende nell’appennino tosco-romagnolo, elevandosi da una quota di 500 m.
Fa parte del Parco Naturale del sasso Simone e Simoncello.
Il piatto tipico del borgo è il bustreng, un dolce a base di uova e latte.
Tra gli eventi di rilievo che hanno luogo a Frontino nel corso dell’anno ricordiamo il Premio Nazionale di Cultura Frontino–Montefeltro a ottobre, la Festa del Tartufo nero ad agosto, il Festival degli Spaventapasseri ad agosto e la Sagra del Fagiolo a settembre.
Servizi utili e luoghi di interesse: Mulino ad acqua trecentesco con annesso il Museo del Pane; parco faunistico Pian dei prati; Torre dell’orologio; Il palazzo Malatesta; Il museo di Franco Assetto; Il convento di Montefiorentino.